Crocifisso Ligneo policromo
autore ignoto, XVII sec.
Diocesi di Altamura, Gravina in Puglia, Acquaviva delle Fonti
Chiesa di San Francesco d’Assisi, Gravina in Puglia (Bari)
MATERIA E TECNICA
Crocifisso ligneo policromo
DIREZIONE LAVORI
Giuseppe Digennaro
Splendido esempio dell’arte controriformata, il Crocifisso ligneo della Chiesa di San Francesco di Gravina si presentava con modellato del corpo, interamente scolpito nel legno, fortemente colpito dall’attacco biologico di insetti xiolofagi.
Danni strutturali investivano la buona tenuta degli arti superiori in corrispondenza dell’articolazione scapolo-omerale, dove erano evidenti i segni di un distacco e conseguente semi-mobilità delle braccia.
All’intervento di disinfestazione attraverso iniezioni di biocida è seguita la fase di consolidamento della struttura lignea.
La pellicola pittorica, ad olio, si presentava ben adesa al supporto ligneo ma completamente ricoperta da una ridipintura a sua volta mascherata da un consistente deposito coerente superficiale che scuriva tutto il modellato.
A seguito della rimozione dello sporco superficiale coerente e del nero-fumo con gel di soluzione acquosa tampone a pH 7 + TAC + SDS (chelante tri-ammonio-citrato / tensioattivo Sodio Dodecil Solfato) si è proceduto con la rimozione della ridipintura per mezzo di Solvent gel di Etil-L-Lattato.